Sulla base delle disposizioni delle autorità competenti (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020), in relazione all'emergenza Coronavirus, al fine di evitare condizioni di sovraffollamento, le sedute di Laurea e di Laurea Magistrale sono state organizzate per blocchi, secondo convocazioni specifiche che raggruppano un numero max di 5 laureandi.

Per entrambe le sedute di Laurea vige la disposizione che ciascuno dei candidati possa essere accompagnato al max da 2 persone. Gli studenti hanno già ricevuto tutte le disposizioni inerenti le misure di sicurezza che li riguardano.
L'intervallo temporale previsto permette di avere un tempo congruo per la discussione delle tesi e la proclamazione (che avverrà al termine della discussione di ogni singolo gruppo), oltre ad una pausa per ventilare l'aula e dare il tempo ai candidati e agli eventuali accompagnatori di liberare gli spazi delle sedi (aule e spazi comuni) e l’edificio.

Al fine di assicurare un sereno e decoroso svolgimento della discussione della Tesi di Laurea, la Facoltà di Architettura invita caldamente i laureandi e gli eventuali accompagnatori ad evitare in tutti gli spazi interni delle sedi della facoltà rumori molesti, affissioni di ogni genere e ogni tipo di iniziativa che possa generare disagio tanto alle Commissioni di tesi quanto ai laureandi.

Ovviamente, a maggior ragione in questa occasione, non sarà ammessa alcuna sosta all’interno dell’edificio per chi abbia già discusso la propria tesi.
I candidati con eventuali accompagnatori (max.2) sono pregati di presentarsi nella sede indicata esclusivamente nell’orario assegnato e riportato nel calendario pubblicato

Si sollecita la massima puntualità e il massimo rispetto delle regole.

I Presidenti delle Commissioni sono invitati a vigilare sul corretto svolgimento delle sedute, nel rispetto del D.P.C.M. del 04.03.2020.

Tutto il personale in servizio è autorizzato a intervenire per impedire situazioni inopportune.

Si confida nell’attenzione e nella collaborazione di tutti, in questo momento di particolare emergenza.

Il Preside
Orazio Carpenzano